La moltiplicazione dei pani è un altro dei miracoli compiuti da Gesù. Troviamo il racconto di questo episodio miracoloso nel Nuovo Testamento, narrato dai quattro evangelisti. Tuttavia, è nel Vangelo di Giovanni che capiamo che Gesù fu capace di sfamare più di 5.000 persone con 5 pani e 2 pesci. Rileggiamo questo passo della Bibbia e vediamo come il poco che abbiamo, con la grazia di Dio, può fare grandi cose!
"Dopo questi fatti, Gesù andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.
Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Alzati quindi gli occhi, Gesù vide una grande folla che veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.
Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
«C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?».
Rispose Gesù: «Fateli sedere». C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.
E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».
Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.”
Di fronte alla sfida di sfamare una simile folla di persone, Gesù si rivolge innanzitutto al suo discepolo Filippo, che non trova soluzione. La risposta di Filippo: "Il salario di duecento giorni non sarebbe sufficiente perché tutti ricevano un po' di pane" significa semplicemente "è impossibile, non c'è niente da fare". Tuttavia, Andrea risponde in modo diverso! Riesce a trovare almeno 5 pani e 2 pesci. Non è ancora granché, ma è un punto di partenza. Ed è su questa base naturale e molto piccola che avverrà il miracolo. Chiediamo ogni giorno al Signore Gesù di farci avere il cuore di un bambino, che non ha molto da offrire, ma che vuole comunque aiutare. Diamo quello che abbiamo e il Signore lo moltiplicherà per la gloria del suo nome.
Quando Gesù vide la piccola porzione di cibo che Andrea riuscì a trovare, non si lamentò né si arrabbiò, ma ringraziò Dio per il pasto. Tutti noi abbiamo motivi per ringraziare Dio. Forse non abbiamo ancora quella casa, quel lavoro, quella laurea o quella salute che tanto desideriamo, ma abbiamo già il soffio della vita e soprattutto la Presenza di Dio che non ci lascerà mai. Contiamo le benedizioni di Dio come Davide che disse: "Benedici il Signore, o anima mia, non dimenticare nessuno dei suoi benefici!"