Quando esploriamo il Nuovo Testamento, non possiamo che meravigliarci dei miracoli di Gesù. Il Figlio di Dio ha impressionato i suoi contemporanei manifestando la gloria del Padre con le Sue opere. Ha guarito i lebbrosi, ha ridato la vista ai ciechi, ha guarito ogni tipo di malattia e di dolore. Ha perdonato i peccati degli uomini ed è venuto in aiuto di coloro che soffrivano. Negli Atti degli Apostoli è scritto: "(...) cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.” (Atti 10: 38) Ma come è iniziato tutto questo? Qual è stato il primo miracolo di Gesù? Troviamo la risposta nel Vangelo di Giovanni, al capitolo 2: Gesù trasformò l'acqua in vino. Riscopriamo insieme l’episodio delle nozze di Cana, che ci insegna la potenza del Signore.
"Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.
Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino».
Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora».
La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà».
Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le giare»; e le riempirono fino all'orlo.
Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono.
E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo
e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono».
Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.” (Giovanni 2: 1-11)
La Bibbia ci dice che a queste nozze fu invitata anche la madre di Gesù e fu lei a dire al figlio che non c’era più vino. Questo comportamento di Maria dimostra la fiducia che ella aveva in suo figlio. Gesù non ha ancora rivelato chi è "Non è ancora giunta la mia ora", eppure Maria sente che è giunto il momento per suo figlio di manifestare la potenza dell'amore di Dio. Questo è il primo miracolo di Gesù, all'inizio della sua vita pubblica. Maria, sempre attenta alle necessità del prossimo, con questa frase "Qualsiasi cosa vi dica, fatela", rivela anche il segreto: abbandonarsi ed avere fiducia totale in Gesù Cristo.
Il Signore Gesù ci insegna, attraverso questo miracolo, che "camminiamo nella fede e non ancora in visione." (2 Cor 5: 7) Quando c'è una differenza tra ciò che i nostri occhi vedono nella realtà e ciò che dice la sua Parola, siamo tentati di fermarci e di lamentarci o addirittura di cercare una soluzione diversa e più "logica". I discepoli avrebbero potuto fare lo stesso, ma scelsero di credere che l'acqua che avevano appena attinto fosse vino e si diressero verso il padrone di casa per servirgliene un po'. Presentiamoci anche noi al Signore così come siamo, credendo alla sua parola che dice: "Quindi se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove.” (2 Cor 5: 17)