Una benedizione è una forma di preghiera per chiedere al Signore di proteggere in modo particolare una persona, un oggetto o una delle nostre attività. È spesso impartita da un sacerdote, che rende grazie e chiede al Signore di venire a santificare un momento o un'azione particolare o accompagnare una persona o un'assemblea...Tantissime sono le benedizioni presenti nella Bibbia, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento.
La benedizione si può fare con un gesto (imposizione delle mani, segno della croce, acquasanta ecc.) e con una preghiera particolare a seconda delle circostanze. Ecco alcuni esempi di benedizioni e diverse preghiere per chiedere la benedizione di Dio.
Etimologicamente benedire è “dire bene”. Benedicendo, affidiamo i nostri fratelli e sorelle al Signore. La benedizione quindi non è solo questione di parole, ma anche e soprattutto di cuore: chiediamo a Dio tutto il bene possibile per queste persone. Possiamo quindi benedire il più possibile tutte le persone che incontriamo.
Può essere una forma di saluto profonda e premurosa, come faceva San Paolo: “La grazia di nostro Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi”. (2 Corinzi 13: 13)
Esistono anche benedizioni più solenni:
In determinate occasioni si possono benedire luoghi od oggetti. Non si tratta di chiedere la protezione di un bene materiale o di santificare un oggetto in sé, ma di chiedere al Signore di essere presente in determinati momenti della nostra vita. È il caso, ad esempio, della benedizione degli strumenti di lavoro o della benedizione delle cartelle che avviene all'inizio dell'anno scolastico nelle parrocchie. Attraverso questi oggetti, chiediamo a Dio di santificare il nostro lavoro.
È anche consuetudine che le case vengano benedette. Il sacerdote prega così il Signore di proteggere le persone che vi abitano e di essere sempre presente dentro queste case.
Quotidianamente, possiamo anche (con una preghiera di ringraziamento) benedire il cibo che mangiamo prima di ogni pasto. È un modo per ringraziare e vivere questo momento così semplice e così familiare con riconoscenza e gratitudine verso Dio.
“Benedetto sii tu, o Dio nostro Padre, in questa nostra famiglia e in questa nostra casa. Fa che custodiamo sempre i doni del tuo Spirito e manifestiamo in gesti concreti di carità la grazia della tua benedizione, perché troviamo sempre quel clima di amore e di pace che è segno della tua presenza. Per Cristo nostro Signore. Amen”.
“Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Ti benedica il Signore e ti protegga.
Il Signore faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio.
Il Signore rivolga su di te il suo volto e ti conceda pace”.
(Numeri 6: 24-26)
Si può concludere la preghiera con un segno della Croce sulla fronte con queste parole: “Dio ti benedica e ti protegga nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.
“Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finché non ci incontreremo di nuovo, possa Dio proteggerti nel palmo della sua mano”.
Essere benedetti significa sentire la presenza di Dio nella nostra vita.