La preghiera è un'arma formidabile contro il male e contro tutte le malattie.
Attualmente viviamo in tempi bui ed angoscianti e dobbiamo combattere un virus, il covid-19, che uccide soprattutto i più deboli e che isola socialmente. Ma non siamo soli in questa lotta ed il Signore opera per noi attraverso tante persone di buona volontà.
Uniamoci nella preghiera per chiedere a Dio la protezione e la forza del suo Spirito di fronte a questa pandemia e per affidare i sofferenti alla sua misericordia.
“Signore Gesù, Salvatore del mondo,
speranza che non ci deluderà mai,
abbi pietà di noi e liberaci da ogni male!
Ti preghiamo di vincere il flagello
di questo virus, che si va diffondendo,
di guarire gli infermi, di preservare i sani,
di sostenere chi opera per la salute di tutti.
Mostraci il Tuo Volto di misericordia
e salvaci nel Tuo grande amore.
Te lo chiediamo per intercessione
di Maria, Madre Tua e nostra,
che con fedeltà ci accompagna.
Tu che vivi e regni
nei secoli dei secoli.
Amen."
(Monsignor Bruno Forte)
“Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Nella presente situazione drammatica, carica di sofferenze e di angosce che attanagliano il mondo intero, ricorriamo a Te, Madre di Dio e Madre nostra, e cerchiamo rifugio sotto la tua protezione.
O Vergine Maria, volgi a noi i tuoi occhi misericordiosi in questa pandemia del coronavirus, e conforta quanti sono smarriti e piangenti per i loro cari morti, sepolti a volte in un modo che ferisce l’anima. Sostieni quanti sono angosciati per le persone ammalate alle quali, per impedire il contagio, non possono stare vicini. Infondi fiducia in chi è in ansia per il futuro incerto e per le conseguenze sull’economia e sul lavoro.
Madre di Dio e Madre nostra, implora per noi da Dio, Padre di misericordia, che questa dura prova finisca e che ritorni un orizzonte di speranza e di pace. Come a Cana, intervieni presso il tuo Figlio divino, chiedendogli di confortare le famiglie dei malati e delle vittime e di aprire il loro cuore alla fiducia.
Proteggi i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i volontari che in questo periodo di emergenza sono in prima linea e mettono la loro vita a rischio per salvare altre vite. Accompagna la loro eroica fatica e dona loro forza, bontà e salute.
Sii accanto a coloro che notte e giorno assistono i malati e ai sacerdoti che, con sollecitudine pastorale e impegno evangelico, cercano di aiutare e sostenere tutti.
Vergine Santa, illumina le menti degli uomini e delle donne di scienza, perché trovino giuste soluzioni per vincere questo virus. Assisti i responsabili delle Nazioni perché operino con saggezza, sollecitudine e generosità soccorrendo quanti mancano del necessario per vivere, programmando soluzioni sociali ed economiche con lungimiranza e con spirito di solidarietà.
Maria Santissima, tocca le coscienze perché le ingenti somme usate per accrescere e perfezionare gli armamenti siano invece destinate a promuovere adeguati studi per prevenire simili catastrofi in futuro.
Madre amatissima, fa’ crescere nel mondo il senso di appartenenza a un’unica grande famiglia, nella consapevolezza del legame che tutti unisce perché con spirito fraterno e solidale veniamo in aiuto alle tante povertà e situazioni di miseria. Incoraggia la fermezza della fede, la perseveranza nel servire, la costanza nel pregare.
O Maria, consolatrice degli afflitti, abbraccia tutti i tuoi figli tribolati e ottieni che Dio intervenga con la sua mano onnipotente a liberarci da questa terribile epidemia, così che la vita possa riprendere in serenità il suo corso normale. Ci affidiamo a Te, che risplendi sul nostro cammino come segno di salvezza e di speranza.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria, conduci i passi dei tuoi pellegrini che desiderano pregarti e amarti nei Santuari a Te dedicati in tutto il mondo, sotto i titoli più svariati che richiamano la tua intercessione. Sii per ciascuno una guida sicura. Amen”.
Rivolgiamoci con fiducia alla misericordia di Dio e recitiamo il rosario che Gesù insegnò a Santa Faustina. Oppure possiamo recitare una preghiera a San Rocco.
Egli si era recato in pellegrinaggio a Roma durante un’epidemia di peste.
Si fermò in diverse città durante il tragitto ed ogni volta gli furono attribuite molte guarigioni miracolose. Arrivato a Roma guarì anche un cardinale e la sua fama di grande taumaturgo si diffuse in tutto il mondo.
Naturalmente possiamo pregare Santa Rita, la Vergine Maria o un altro santo che ci sta a cuore.